Scrittura Narrativa e palestra di parole: CORSI E CONSIGLI di Christina B. Assouad

Christina B. Assouad è un’insegnante di scrittura creativa, oltre che una curatrice editoriale e una scrittrice che negli anni ha pubblicato con diverse case editrici, come Rizzoli e Fanucci. Ha fondato ScritturaNarrativa per mettere le proprie competenze al servizio degli autori, con corsi avanzati di scrittura narrativa e autobiografica. L’abbiamo intervistata anche per parlare di quello che è nato come un esperimento ed è poi diventato un appuntamento fisso particolare e molto pratico: la Palestra di Storie e Parole, aperta a chiunque voglia affinare la propria scrittura. 

Ciao Christina! ScritturaNarrativa.it è un sito nato da poco, ma tu sei attiva nel campo della scrittura, della consulenza, dei corsi narrativi e dell’editoria da tempo. Ci racconteresti un po’ di te e della tua professione?

Sono passati diversi anni da quando ho deciso di trasformare la mia passione per la scrittura e la lettura, nella mia professione. Ho iniziato come autrice di romanzi, poi è nato in me il desiderio di affiancare alla scrittura la creazione di percorsi formativi dove poter parlare agli altri di tutto ciò che ruota attorno alla creazione di una storia.
Fino ai primi mesi del 2020 ho tenuto i corsi di scrittura presso associazioni culturali, biblioteche, librerie e scuole delle Marche, poi questo anno così particolare mi ha spinto a fare una scelta importante, quella di “spostare” l’offerta formativa online.
Scritturanarrativa.it è la “casa” che ho realizzato per poter dare un punto di riferimento sempre presente a tutti coloro si affacciano per la prima volta al mondo della scrittura creativa o che hanno un’idea che vogliono trasformare in un racconto o in un romanzo.
Debbo dire che questo spazio virtuale, giorno dopo giorno, con mia grande sorpresa, assume sempre di più le caratteristiche di un luogo reale. All’interno dei gruppi di lavoro si sono creati legami umani che superano i confini regionali e, in alcuni casi, anche nazionali. Credo che la collaborazione e lo scambio di idee che si instaura tra i partecipanti sia il valore aggiunto che trasforma un corso di scrittura in un’esperienza narrativa completa.

Tra i servizi che fornisci, c’è anche quello che definisci di “writing coach”, che consiste nell’affiancare gli autori emergenti “per aiutarli a trasformare la loro idea nel romanzo che da sempre hanno desiderato scrivere.” Sulla base dell’esperienza accumulata nel tempo in questo tipo di lavoro, quali credi siano i punti verso i quali un autore emergente dovrebbe porre più attenzione, nel momento in cui si appresta a scrivere il suo primo romanzo?

Un consiglio che do sempre agli autori che seguo è quello di non avere fretta. Non avere fretta di iniziare a scrivere e liberarsi dall’ansia di svelare tutto il contenuto della storia all’interno dei primi paragrafi (non bruciate l’incipit!).
Scrivere in realtà è un’azione che viene dopo una fase che chiamo: “pre-scrittura”. Una fase, la più importante, che include vari passaggi tra cui: la ricerca o raccolta dati, la costruzione della trama, la creazione di personaggi credibili e in grado di portare avanti la storia, la scelta del punto di vista più giusto per il nostro racconto.
Il desiderio di aprire il Pc e mettersi subito a scrivere il nostro romanzo è molto importante, ma va conservato fino al momento in cui il lavoro di preparazione non è terminato. Questo non significa che non si possa iniziare a scrivere delle scene, dei dialoghi o delle suggestioni che abbiamo in mente, prendere appunti è un esercizio molto utile, ma per scrivere il nostro romanzo è importante aver terminato il periodo di preparazione.
Per quanto la scrittura sia considerata un’attività intellettuale, nei miei corsi dico sempre che lo scrittore deve essere un po’ ingegnere, un po’ architetto, ma anche muratore ed elettricista. Questo per dire che uno scrittore è un artigiano della parola, la pianificazione della trama è importante quanto la ricerca dello stile, e il tutto può funzionare se facciamo muovere i nostri personaggi all’interno di un labirinto che abbiamo costruito con parole-mattone e illuminando i punti di svolta al momento giusto.
I passaggi che precedono la stesura di un romanzo sono molti, procedere con ordine ci permette di scrivere in sicurezza, evitando il temuto “blocco dello scrittore”. Avere le idee chiare ci aiuta ad arrivare alla conclusione e mettere la parola “fine” dopo l’ultimo capitolo.

Restando nel punto di vista di un autore emergente, un altro strumento utile che hai creato per aiutare gli scrittori ad affinare la propria voce e ad acquisire via via più consapevolezza sono i corsi di scrittura narrativa e il corso di scrittura autobiografica. Come li hai organizzati, cosa vuoi che trovi un autore che si iscrive ai tuoi corsi?

Penso alle mie lezioni come a dei percorsi durante i quali un aspirante scrittore può trovare gli strumenti che stava cercando per mettere ordine tra le idee e trasformare la storia che ha in mente in un manoscritto.
Nei corsi di scrittura narrativa (primo e secondo livello), pongo l’attenzione sull’organizzazione della trama, su come trovare le parole giuste per un incipit efficace, la costruzione dei dialoghi “obliqui” e i vari aspetti che riguardano la struttura narrativa. Mi piace porre in primo piano l’importanza di una scrittura basata sui cinque sensi, quella in grado di sfruttare i dettagli per creare immagini vivide e sensoriali. Il corso di scrittura autobiografica è un percorso più intimo e introspettivo. Durante le lezioni fornisco indicazioni su come scrivere di se stessi, andare a caccia dei propri ricordi per poi organizzarli nella forma del diario, del memoir, dell’autobiografia fino ad arrivare all’auto-fiction.
In questo viaggio tra passato e presente pongo sempre il focus sulla differenza tra verità emotiva e verità storica.
Tutti i corsi sono sia teorici che pratici, perché il miglior modo per imparare a scrivere è esercitarsi a farlo.

I corsi di scrittura sono collegati a un’altra attività molto pratica e interessante che gestisci da qualche mese: la Palestra di Storie e Parole. Ci daresti qualche dettaglio su come si svolge, e su quali sono le costanti che hai osservato negli scrittori curando questo appuntamento fisso di esercitazione collettiva?

La Palestra di Storie e Parole è nata quasi per gioco. In questi anni ho notato che molti degli iscritti mostravano un interesse autentico per la scrittura narrativa e alcuni di loro stavano iniziando a lavorare su racconti o romanzi dalle tematiche stimolanti.
Per evitare che, dopo l’ultima lezione, gli aspiranti scrittori tornassero a riporre il proprio sogno nel cassetto, ho pensato di dare vita a degli appuntamenti mensili che potessero fornire loro gli stimoli giusti per continuare a scrivere.
Oggi la Palestra di Storie e Parole è un “luogo” dove, due volte al mese, tengo degli incontri di approfondimento sui vari temi della scrittura narrativa, ci sono anche lezioni in cui invito scrittrici, scrittori e professionisti del panorama editoriale per parlare della loro esperienza, del modo in cui scrivono i loro romanzi, di come gli editori scelgono un’opera da pubblicare o come un agente letterario può fare la differenza nella carriere di un aspirante scrittore.
Come in una vera palestra,  lavoro al fianco di ogni scrittore per fortificare i suoi punti fragili o aiutarlo a dare corpo alla sua storia. C’è anche molto “allenamento” di gruppo che si svolge in un gruppo Fb dedicato. Lo scambio di idee, lo spirito collaborativo fanno sì che in questa palestra di ci sia sempre l’energia giusta per crescere, trovare nuovi stimoli, condividere obiettivi comuni e sviluppare la costanza necessaria a portare a termine il proprio progetto narrativo.

Qui trovate il sito per iscriversi ai corsi di Christina, qui la Palestra, che consigliamo di provare!

4 pensieri riguardo “Scrittura Narrativa e palestra di parole: CORSI E CONSIGLI di Christina B. Assouad

  1. Frequento la palestra di Christina da circa sei mesi. Legge e corregge con cura gli esercizi. Potrebbe sembrare esigente ma in realtà è molto attenta alle lacune e ai progressi di ogni allievo. Consiglio i suoi corsi per serietà, impegno e precisione. Ottimo rapporto tra qualità e prezzo, particolare da non sottovalutare in questo periodo. Concludo dicendo di essere sempre stata abbastanza scettica sulle possibilità di interagire nelle varie piattaforme online. Mi sono piacevolmente sorpresa: abbiamo formato un gruppo affiatato e sono nate alcune amicizie. Per ora siamo geograficamente distanti ma ci incontreremo, appena saremo tornati alla sperata e tanto attesa normalità.

  2. Frequento la Palestra costantemente da mesi e la reputo un “luogo” importante di formazione. La costanza degli interventi e gli spunti di studio, preparazione e sperimentazione nella scrittura, sono importantissimi per la costruzione di una personale esperienza nel mondo dell’espressione scritta. Uno stimolo graduale e sapientemente sostenuto dalle proposte di Christina e dalla sua puntuale e costruttiva revisione.

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