Il simbolismo nelle storie, come usarlo nel tuo libro

“Molti scrittori pensano ai simboli come a quelle cose noiose che erano importanti solo nelle lezioni di letteratura, ma si sbagliano di grosso. Se invece pensate ai simboli a come dei gioielli dal grande impatto emotivo intessuti nel tappeto narrativo, potrete farvi un’idea della forza di questo strumento”

A parlare è John Truby, sceneggiatore, autore e docente di scrittura, nel suo libro Anatomia di una storia, ventidue passi che strutturano un grande script.

Una penna autorevole insomma nel panorama della scrittura, che affronta un tema assai complesso e articolato, come quello della rete dei simboli.

Nell’articolo che seguirà vedremo insieme come strutturarla al meglio, per il tuo ebook.

Indice

Il meccanismo dei simboli, cosa sono e come funzionano

Partiamo da una definizione, i simboli sono quell’entità all’interno del testo che Truby definisce immagini dotate di una forza speciale, significato ad alta concentrazione.

Si tratta sostanzialmente di elementi, più o meno concreti e tangibili all’interno del testo, che hanno la capacità di richiamare significati più profondi, alludendo a concetti che il lettore acquisisce spesso anche in maniera inconscia, e che ne acuiscono la percezione della storia nel suo insieme.

Ne esistono ovviamente di varia natura e forma, e si possono presentare al lettore seguendo strutture e modalità che mutano a seconda del contesto, del registro linguistico, e dello stile narrativo che hai deciso di adottare nel tuo ebook.

I simboli narrativi

Un simbolo esprime i principali colpi di scena della storia, la struttura generale del testo o il tema centrali, concentrando il tutto sotto una sola immagine:

  • Odissea, che racchiude al suo interno il tema del lungo viaggio, un peregrinare attraverso sfide che metteranno a dura prova il protagonista.
  • Il giovane Holden, nel titolo originale The catcher in the rye, trova proprio nella figura del catcher l’ambizione dell’eroe. Holden vorrebbe fare il “cacciatore nella segale”; immagina infatti un campo di segale alla cui fine c’è un burrone nascosto. Nel campo ci sono molti bambini che corrono nella segale, ma, così facendo, vanno senza saperlo verso il precipizio e la morte. Lui ha il compito di salvarli “afferrandoli al volo prima che precipitino”. Lui, cacciatore nella segale, che conosce il pericolo, salverà tutti quei bambini inconsapevoli di quello che stanno facendo. Questo vorrebbe fare Holden: salvare gli innocenti.
  • Il giardino dei ciliegi, uno spazio che rappresenta una bellezza che esula dal tempo, sacrificabile in rapporto a un modo reale che vive di mutazioni e cambiamenti.

I personaggi simbolici

Così come esistono simboli di natura narrativa, che anticipano, descrivono e offrono al lettore alcuni spunti su quali saranno i temi e gli argomenti raccontati nel libro, anche i vari personaggi, protagonisti o secondari, possono assumere valore simbolico per veicolare messaggi più profondi, decifrabili solo dopo una riflessione di merito:

  • Il Padrino: personaggio iconico della letteratura e della filmografia novecentesca, è come un dio che ha controllo e potere sulla giustizia del suo mondo. Un dio però dalle sfumature negative, vendicative, dalle fattezze umane e che vive di contrapposizioni tra il sacro e il profano. Parliamo in questo caso di Simbolismo divino.
  • Batman, Superman, Spider-man e, per estensione, i personaggi dei fumetti in generale. Truby parla di versione moderna della mitologia. Spesso accostati a figure animali, incarnano alla perfezione un’ideale, l’ambizione dell’uomo di dominare la natura e i suoi istinti più reconditi. Parliamo in questo caso di Simbolismo animale.
  • Frankenstein, nella continua ricerca e confronto dell’uomo con la macchina per raggiungere l’immortalità. Un moderno Prometeo che ambisce all’acquisizione di caratteristiche che vanno oltre il suo essere umano. Parliamo in questo contesto di Simbolismo meccanico.

Si colloca all’interno della costruzione della rete dei simboli legati ai personaggi anche la scelta dei nomi da dare a questi personaggi.

Ne è un esempio Ebenezer Scrooge, de Il Canto di Natale; Scrooge infatti può essere tradotto in italiano con “tirchio”, rimandando poi alla natura del personaggio stesso.

Oppure ancora, tra quelli visti poco fa, Batman e Spiderman rimandano immediatamente alla costruzione simbolica di quello che rappresentano.

Azioni simboliche

Non solo i personaggi di una storia però possono assumere valore simbolico, questa funzione infatti spesso è assunta anche dalle loro azioni, e dalle conseguenze che queste assumono all’interno del libro:

  • Harry Potter che spezza la bacchetta di Sambuco: oltre ovviamente a impedire a chiunque altro di possederla, ci restituisce la forza di un bene fatto di amicizia, lealtà e amore che, con un semplice gesto, sovrasta il potere assoluto che logora l’uomo.
  • Simba che sale sulla rupe dei Re per sfidare Scar: si tratta di una scena iconica, e assume un forte valore simbolico perché richiama l’immagine d’apertura di tutta la storia, chiudendo l’arco narrativo: l’erede di Mufasa torna a prendersi il posto nel mondo che gli è sempre spettato.

Oggetti simbolici

Ultimi, ma non per importanza, anche gli oggetti all’interno di una storia possono assumere valore simbolico a seconda della funzione che vanno a svolgere nella storia:

  • Le armi, come la spada di Re Artù o il Mjolnir di Thor, che, potendo essere impugnate solamente da combattenti di una certa caratura morale, rappresentano il valore del proprio possessore.
  • I viaggi, come quello di Ulisse o di Bilbo Baggins, simboli di difficoltà, mutamenti, crescita e riscoperta dei principi sui quali fondare il proprio percorso di vita.
  • Il labirinto, simbolo dalle origini mitologiche e che si può manifestare sotto diverse forme, è emblema di una ricerca della via verso l’illuminazione.

Vien da sé che qualsiasi oggetto, o parte dell’ambientazione, può essere utilizzato per veicolare un messaggio simbolico; starà ovviamente alla bravura dell’autrice o dell’autore riuscire a costruire una rete di simboli varia e coerente con la storia.

Alla luce di quanto appena visto, come stai costruendo la rete dei simboli nella tua storia? Hai optato per degli oggetti in particolare, oppure per delle azioni dal forte impatto?

Ogni scelta ovviamente è valida, una volta finito di scrivere corri a pubblicare con Kobo Writing Life!

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